Maximilian Schmalzl nacque a Falkenstein, in Baviera, il 7 luglio 1850. Il 20 luglio 1878 pronunciò i voti come Fratello Redentorista a Gars am Inn.
Avendo mostrato un’abilità artistica straordinaria, fu persuaso dal confratello Redentorista, padre Georg Schober, editore liturgico per la casa editrice di Pustet a Ratisbona, ad illustrare le pubblicazioni liturgiche della casa.
Questa grande collezione rappresenta il lavoro più noto di Fratello Max, e fu molto ammirato quando è apparso per la prima volta.
Allora fu invitato da Papa Pio X ad intraprendere anche l’illustrazione delle pubblicazioni liturgiche della stampa vaticana. I suoi disegni per questo lavoro sono negli archivi del Vaticano.
Inoltre fratello Max dipinse affreschi nelle chiese e preparò disegni per altre.
Dal 1924 non fu in grado di continuare con la sua pittura.
Morì a Gars am Inn il 7 gennaio 1930.
fonte: www.santalfonsoedintorni.it
Otto Weiss, Kunst und Seelsorge. Der vergessene Maler Bruder Max Schmalzl (Arte e pastorale. Il pittore dimenticato Fratello Max Schmalzl).